Licenza troppo costosa per Windows XP TPCE, e i Tablet PC fanno fatica a imporsi

Nel corso di una intervista a CNET Asia il presidente di Acer, Wang Chen-tang, critica i costi estremamente elevati della licenza di Windows XP Tablet PC Edition, che porta ad un costo eccessivo dei Tablet PC e quindi a vendite ridotte.

Wang Chen-tang, presidente della taiwanese Acer, nel corso di una intervista a CNET Asia critica in modo forte la politica di licenze di Microsoft, che porta il sistema operativo Windows XP Tablet PC Edition a costare ben 200 dollari, costringendo i produttori ad alzare in modo pesante il costo finale dei Tablet PC.

Secondo il dirigente di Acer Microsoft non sta facendo abbastanza per spingere i Tablet PC che nel quarto trimestre 2002 hanno venduto a livello globale solo 72000 unità – Windows XP Tablet PC Edition, e i primi Tablet PC con questo sistema operativo che rappresenta una versione di Windows XP Professional ottimizzata per l’uso con la penna, è stato lanciato a novembre dello scorso anno quindi le 72000 unità sono state vendute nel corso di un mese e mezzo.

Acer aveva sperato di portare le vendite di Tablet PC fino al venti percento di tutti i suoi PC portatili, ma il traguardo non è stato nemmeno sfiorato: nel corso degli ultimi dodici mesi Acer ha venduto circa 100000 Tablet PC che rappresentano solo il cinque percento dei suoi PC portatili. Anche altri produttori, come ad esempio Hewlett-Packard e ViewSonic, hanno avuto forti problemi a vendere grossi quantitativi di Tablet PC e a seguito delle vendite ridotte diverse società hanno rimandato il lancio di nuovi prodotti per molti mesi.

Secondo l’analista Zhou Shih-hsiung uno dei maggiori problemi è l’elevato prezzo dei dispositivi, che in media costano duecento dollari in più rispetto a PC portatili di pari specifiche nonostante a livello di hardware creare un Tablet PC dovrebbe costare solo 30-60 dollari in più. La differenza di prezzo sarebbe dovuta principalmente al costo della licenza di Windows XP Tablet PC Edition, di molto superiore a quella di Windows XP Professional. Wang Chen-tang ha detto che Acer, così come altre compagnie, hanno provato inutilmente a contrattare con Microsoft una riduzione anche solo momentanea del prezzo.

A Wang ha però risposto Eunice Chiu, di Microsoft Taiwan, che ha sottolineato come il prezzo superiore sia giustificato dalla presenza di funzionalità che abilitano il Pen Computing; per creare queste funzionalità Microsoft ha investito cifre e tempistiche imponenti e Microsoft sarebbe soddisfatta della risposta del pubblico e dei produttori: nel 2003 ci sono stati ben 21 tra OEM e ODM che si sono impegnati a creare Tablet PC (anche se non tutti i ventuno hanno già presentato i loro prodotti) e nel 2004 si arriverà a ben 34 diverse società.

Articolo di Tablet PC Italia
Fonte | CNET Asia