Acer Aspire Switch 10 SW5-011: recensione completa

STRUTTURA ED ESTETICA

Semplice ma piacevole alla vista, l’Acer Aspire Switch 10 si presenta come un Tablet PC decisamente diverso dalla media. Se gli ultimi anni ci hanno abituato ad una serie di dispositivi ibridi abbastanza anonimi esteticamente e molto se non estremamente simili tra di loro – di fatto copie ed evoluzioni dell’Asus Eee Transformer – il nuovo Tablet PC di Acer cerca di esplorare nuove forme e tecniche di unione tra il Tablet PC e la sua tastiera, abbandonando gli agganci meccanici e permettendo una versatilità d’uso molto superiore.

Per quanto riguarda il Tablet PC vero e proprio siamo davanti ad un rettangolo abbastanza sottile (8,9 millimetri) che si differenzia in modo netto dalla concorrenza per via della presenza contemporanea di diversi colori. Se la parte frontale è (ovviamente) dominata dallo schermo da 10,1 pollici, la cornice nera che circonda il pannello IPS non arriva al bordo del Tablet PC ma è a sua volta circondata da un secondo bordo argentato il quale, più spesso nella parte superiore ed inferiore, accoglie il logo stampato Acer e i due altoparlanti. Come normale la cornice nera accoglie invece il pulsante Windows/Start, la videocamera da 2,0 MP e, nell’angolo in alto a destra, il sensore di luminosità ambientale.

Stranamente Acer ha scelto di posizionare l’etichetta con il logo Atom sulla cornice nera dello schermo, proprio sotto l’adesivo che, coprendo l’angolo superiore sinistro, mette in evidenza le specifiche e le diverse possibili modalità di conversione del nuovo Tablet PC ibrido. Vista la posizione, l’utente si ritroverà invogliato a rimuovere, insieme all’adesivo dell’angolo pensato per i punti vendita, anche il logo Atom – ottenendo in questo modo un frontale molto pulito.

Se fronte e lati sono argentati, la parte posteriore dell’Acer Aspire Switch 10 si presenta con una estetica più scura: nel centimetro superiore domina il grigio scuro, mentre nella parte inferiore la scocca plastica è dotata di una esteticamente piacevole finitura che, pur essendo perfettamente liscia, all’apparenza resta a metà strada tra l’alluminio spazzolato e il tessuto. Al centro della scocca posteriore è presente, incollato, il logo Acer con effetto argentato ruvido mentre nell’angolo in basso a sinistra è presente una bruttissima etichetta trasparente abbastanza grossa (1×3 cm) con il logo Bluetooth.

La tastiera riprende l’estetica del Tablet PC, presentandosi con una scocca argentata attorno ai tasti neri e, nella parte inferiore, con una scocca grigio scura, intervallata solo dalle numerose viti (è forse possibile che la tastiera si possa aprire per inserire un disco?). Nella parte inferiore è presente anche l’adesivo con il logo di Windows 8 sul lato sinistro, mentre sul lato destro appare una orrenda etichetta bianca con un codice a barre. In mezzo tra le due, sono stampate le varie sigle ed icone relative alle normative internazionali e alle caratteristiche del Tablet PC.
Come sostegno la base offre, anteriormente, due grossi piedini in gomma semi morbida e, in posizione posteriore, una grossa striscia di gomma che stabilizza in modo solido l’Acer Aspire Switch 10 sulla scrivania.

La tastiera si aggancia all’Acer Aspire Switch 10 in modo completamente magnetico; sono presenti due guide plastiche di colore nero che servono a indirizzare meglio il Tablet PC nella tastiera – guide che però, a dire il vero, non funzionano particolarmente bene in quanto i magneti, decisamente potenti, spingono con forza i due componenti insieme senza attendere un perfetto allineamento e, spesso, sarà necessario prestare una certa attenzione per collegare correttamente il tablet.

Nel momento in cui lo schermo si apre oltre un certo punto lo snodo rialza il fondo della tastiera, fornendo una leggera angolazione che risulta in una scrittura più confortevole; se però si superano i 120 gradi lo schermo, che risulta essere più pesante della tastiera, inizia a diventare instabile.

L’Acer Aspire Switch 10 si può agganciare sia con lo schermo rivolto verso la tastiera, sia nell’altro senso – è qualcosa di quasi unico, già visto solo sul Lenovo ThinkPad Helix – e questo permette di usare l’Acer Aspire Switch 10 come Tablet PC anche nel momento in cui la tastiera è attaccata. Il vantaggio è evidente: l’utente può scegliere se avere un Tablet PC leggero e sottile o qualcosa di più spesso e pesante da tenere in mano ma dotato di una porta USB a piene dimensioni (e di un secondo disco, nel caso della versione con due dischi).
La connessione tra tablet e tastiera avviene senza alcun tipo di incastro, con il passaggio di dati e energia che avvengono mediante nove piccoli punti di contatto. Evitando incastri, l’Asus Aspire Switch 10 dovrebbe, negli anni, dimostrarsi meno soggetto a danni o problematiche legate ai connettori – sempre che la plastica scelta da Acer regga gli anni: nel tenere in mano il nuovo Tablet PC di Acer non si ha mai l’impressione di solidità.

Questo in quanto la scocca è completamente plastica e, al tatto, incapace di offrire una qualsivoglia sensazione di resistenza strutturale. Si tratta più che altro di una sensazione: a pressione e torsione l’Acer Aspire Switch 10 resiste bene e sono assenti movimenti e scricchiolii; anche l’assemblaggio sembra perfetto. Nonostante questo, però, l’impressione è quella di tenere in mano un dispositivo molto fragile che non sarebbe capace di resistere ad una caduta o a stress anche leggeri.

VOTO PARZIALE: 9/10. Acer fornisce all’utente una macchina estremamente versatile ed esteticamente curata. Nonostante l’ottimo assemblaggio e la mancanza di scricchiolii o altre cose che farebbero dubitare della resistenza strutturale, l’Acer Aspire Switch 10 SW5 si fa però percepire, al tatto, come un dispositivo decisamente economico e poco resistente.

34 comments / Add your comment below

  1. Ottima recensione!
    Ne vorrei comprare uno, sono indeciso tra la versione da 64GB o quella da 32GB+500, cosa mi consigliereste?

    1. Dipende da come lo vuoi usare. La versione da 64 GB dovrebbe avere liberi circa 40-45 GB, che comunque potrebbero essere sufficienti per un uso normale se si evitano foto e filmati…

    1. Un pannello Wacom di questa diagonale dovrebbe costare, al produttore, circa 60 dollari penna compresa. Il pannello N-Trig è un po’ più economico, in termini generali comunque un digitalizzatore attivo su queste diagonali non alza il prezzo dei componenti di più di 50 euro – su macchine che costano 350 euro di listino (e che quindi a produrle costano circa 150-200 dollari) è una enormità.

  2. Capisco, ma anche il valore aggiunto sarebbe notevole.. In un Asus Vivo Note o in un Galaxy Note fa la differenza con altri tablet simili. Uno Switch 10 con un digitalizzatore attivo sarebbe perfetto per gli studenti, non solo universitari.

  3. Avrei bisogno di un tablet-pc per l’università. Prendere appunti durante le lezioni, fare riassunti con Word e presentazioni con PowerPoint, navigare in Internet, ecc. Insomma, diciamo che principalmente lo userei per Internet e Office. Premetto che in università sto dalla mattina (9:00/10:00) fino al pomeriggio (17:00/18:00), ma chiaramente non userei questo device per tutte queste ore.
    Questo Acer promette bene e ha moltissimi accorgimenti che lo rendono migliore dell’Asus t100. La cosa che più mi preoccupa è la durata della batteria. Le 5/6 ore di autonomia sono così difficili da superare, anche con qualche accorgimento (standby, luminosità schermo, ecc)? Quale scegliere tra i due tablet/pc, anche dal punto di vista della qualità e affidabilità delle due marche?

    1. Sei ore di autonomia si raggiungono senza troppi problemi in una situazione di classe (utilizzo continuato, scrittura con OneNote, WiFi acceso, schermo a luminosità media). Se lo metti ogni tanto in stand-by, ovviamente sono più di sei ore.
      L’Acer è sicuramente, come macchina, migliore dell’Asus sotto multi punti di vista, l’unica perplessità è sulla scocca che non dà l’impressione di essere resistente – anche se bisogna dire per il momento è solo una impressione, non si è rotta o alcunchè… Come marche Asus è migliore sulla fascia alta, anche se negli ultimi anni ho sentito molte proteste relative all’assistenza scadente.
      Detto questo, se cerchi un Tablet PC per l’università personalmente ti consiglierei un modello con penna, con un Touch Tablet PC ti perdi i vantaggi principali di un Tablet PC in aula.

      1. Più che altro è che ho un budget limitato (intorno ai 300/320€), il che vuol dire che tra un paio di mesi potrei comprarmi tranquillamente questo Acer o l’Asus T100 (già adesso si trovano ottime offerte). Se già puntiamo a macchine che permettono l’utilizzo della penna il prezzo sale (a meno che tu abbia dei consigli da darmi su cosa potrei acquistare, considerando che non sono molto ferrato su questi argomenti).
        Tenendo conto che, il mio intento è acquistare un prodotto simile a settembre (con penna o senza) e tenendo conto che i prezzi di eventuali pc/tablet già usciti si abbasseranno, magari potresti indicarmi qualche prodotto .
        Tieni conto che non mi interessa avere “l’ultimo uscito”, ma un buon compromesso tra schermo, ram, processore e, soprattutto, autonomia. Diciamo un Acer Switch 10 con autonomia dell’Asus T100.
        In ogni caso grazie per la prima risposta che mi hai dato.

        1. Effettivamente con questo budget si può fare poco, e a guardare i modelli un po’ più datati come il Surface Pro originale si trovano ottime offerte ma anche autonomie pessime o processori mediocri.
          Magari tra due mesi ci sarà qualche buona offerta, però… se riuscissi ad aumentare il tuo budget potresti trovare ottimi modelli, con la nuova ondata di dispositivi post-estivi il Surface Pro 3 i prezzi dovrebbero abbassarsi un po’.

        2. Se consideri accettabile una diagonale da 8 pollici ci sarebbe l’Asus Vivo Note Tab che su trovaprezzi si trova sui 280/290 euro ed ha penna wacom

  4. Ciao anche io vorrei acquistare un tablet-pc ho adocchiato questo acer e i surface che però il 2 con tastiera costa 380€ e il pro costa 450 senza tastiera! Punto anche io sul’ autoniama del tablet e sul fatto che nel 2 non si possono installare programmi che normalmente puoi su un pc normale invece sul’ aver e sul surface pro si! Che ne dite voi ?

  5. Dicono che la batteria non sia un granché….avete avuto modo di testarla?
    Sono indecisa tra l’asus t100 e l’acer e il discorso batteria mi blocca…..lavoro sempre fuori….ma 6 ore potrebbero bastare.
    A vs parere, rispetto a un samsung icore3 di prima generazione con 2 gb Ram e windows 7….in termini di reattivitå ci guadagno o perdo?
    Grazie

    1. ho acquistato lo switch 10 da quasi un mese e ti posso dire che utilizzandolo con wifi sempre attivo luminosità media e navigazione web arrivi a 6 ore tranquillamente. Lo trovo veramente un ottimo prodotto tornassi indietro lo riacquisterei!

      1. Ciao ,
        sono indeciso tra l acquisto di questo o dell asus t 100.
        Volevo sapere se uso l acer con wifi ma poca navigazione internet , luminosità media e solo word attivo quanto dura la batteria?sempre sei ore o qualcosa di più?grazie

        1. Le sei ore di autonomia si ottengono con un utilizzo simile a quello da te descritto. Purtroppo è il limite di questo modello, che per tutto il resto è superiore al modello Asus.

  6. Ciao, Custode. Ho bisogno di fare un regalo ad un amico. Mi piace l’idea di che possa avere un notebook e un tablet allo stesso tempo (come pc io ho il mitico HP tm2…). Qualche domanda: 1) Ha il 3G? Se sì, è legato alla tastiera o allo schermo/tablet? 2) Quante porte USB standard (non quindi micro) comprende? Sono sullo schermo o sulla tastiera? 3) Sarei interessato alla versione con 500 GB: le caratteristiche delle precedenti domande le trovo ovviamente anche con l’hdd più capiente? Grazie, digieffe

    1. No, al momento lo Switch 10 non ha 3G, in nessuna configurazione. E’ presente una sola porta a piene dimensioni, quella sulla tastiera, che quindi può essere utilizzata in modalità PC o Tablet, nel momento in cui si aggancia lo schermo rotato.
      La versione con disco è identica alle versioni normali, solo la tastiera è leggermente più spessa e pesante.

  7. È possibile usare in classe al posto della lavagna solo il tablet di acer switch (lasciando a casa la tastiera) usando onenote o windows journal e collegando a un proiettore? Di cosa avrei bisogno (a parte la penna)? Grazie

    1. Nell’Acer Aspire Switch 10 la tastiera non offre connettività video, quindi il tablet da solo si può senza problemi collegare ad un proiettore, mediante cavo (è presente una porta microHDMI) o connessione senza fili con tecnologia Miracast o WiDi (Wireless Display).
      L’Aspire Switch 10 è però un tablet con schermo capacitivo, quindi non pensato per essere usato con la penna e di conseguenza non particolarmente adatto all’uso in collegamento al proiettore se non per mostrare contenuti.

  8. Grazie mille per la risposta; capisco poco di tipi di schermi, vedo pero’ che col mio acer iconia b1, che dovebbe avere schermo capacitivo, riesco a scrivere con una penna wacom bamboo; la questione è che con entrambi i tipi di schermi si puo scrivere con la penna, ma con gli schermi resistivi avrei piu’ precisione di scrittura? Grazie ancora

    1. Riesci a scrivere, ma con una qualità sensibilmente inferiore a quella di una penna su carta reale e senza poter appoggiare il palmo sullo schermo durante la scrittura. Se il tuo interesse è di scrivere, ti suggerisco una macchina con digitalizzatore attivo; in questo senso una alternativa allo Switch 10 potrebbe essere l’HP Pavilion 10 x2, che a breve arriverà in Italia.

  9. Ciao, e’ possibile disegnare sullo schermo con il dito?
    anche sull’asus t100.
    e in più che vantaggi ha la porta usb 3 dell’asus rispetto alla usb2 dell’acer
    grazie

    1. Sullo Switch 10, così come sull’Asus T100, è possibile disegnare senza problemi con il dito, o con pennini capacitivi – anche se la qualità non è ovviamente quella ottenibile con prodotti grafici superiori.
      La porta USB 3.0 consente una velocità di trasferimento maggiore su dischi esterni USB: in pratica se devi copiare un grosso file dal PC a una chiavetta USB, se usi la porta USB 3.0 e una pennetta USB 3.0 ci impieghi un quinto del tempo. Per tutti gli altri usi non ci sono differenze.

  10. Ciao Giacomo, ho acquistato lo switch 10 e come da te osservato ho difficoltà a connettermi con un proiettore con cavo VGA. Mi sono procurata un adattatore micro HDMI/vga però non si connette. Io ho notato che ha la presa per un alimentatore..proverò a procurarmi anche quello. Ma ti chiedo se esiste un tipo di connettore micro HDMI/vga che non necessita di alimentazione che possa funzionare con lo switch 10. Per lavoro devo proiettare delle presentazioni e vorrei non essere oberata da mille cavi e cavetti. Grazie, Monica.

    1. Io uso normalmente un adattatore HDMI\VGA e funziona senza alimentatore, mi sembra strano che il microHDMI lo richieda…
      Hai considerato la possibilità di usare Miracast, visto che il Tablet PC lo supporta?

  11. salve e il toshiba encore2 a 103 cosa ne pensi anche confronto acer o altri simili, insomma il miglior compromesso qualità prezzo.grazie roberto.

    1. Ovviamente sì, come ogni altro Tablet PC è un normalissimo PC con funzioni in più. Che non permette l’uso di “programmi normali” è rimasto solo il Surface 2, che comunque integra al suo interno il pacchetto Office 2013.

  12. Mi scusi un consiglio cosa mi conviene acwuistare tra la prima versione dell’ acer switch 10 e la seconda ?Ho letto che la cpu ha una wualita’ inferiore nella seeconda e che la risoluzione vidiba e ‘ inferiore.insomma cosa conviene acwuistare tra le due versioni? La ringrazio ,buona giornata e complimenti per la competenza.

  13. non consiglio l’asus tranformer book100 in quanto se si blocca windows non si può piu ripristinare l’aassistenza fa schifo. Io ci sono passato.

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