Panasonic si prepara al lancio della seconda generazione di Tablet PC della serie ToughPad 4K, inserendo nel Tablet PC da venti pollici con digitalizzatore Anoto i nuovi processori Intel Core i5/i7 di quinta generazione.
Presentato al CES 2013 sotto forma di prototipo e in modo completo al Computex 2013 – ma lanciato a novembre 2013 nella versione Core i5 Ivy Bridge (una versione con Core i7-3687U è stata resa disponibile il febbraio successivo, a 7000 euro) il Panasonic ToughPad 4K è di certo uno dei più particolari Tablet PC mai creati.
Basato su uno schermo da venti pollici con risoluzione 3840×2560, il ToughPad 4K è forse il Tablet PC più grosso mai creato – ma nonostante lo schermo estremamente vasto è incredibilmente leggero e sottile: spesso solo 12,5 millimetri (meno di un Surface Pro 2) l’enorme Tablet PC di Panasonic pesa solo 2350 grammi – meno di un convertibile da 15,6 pollici.
La nuova versione, la cui commercializzazione è prevista per luglio, dovrebbe riprendere l’estetica del primo modello al fine di garantire compatibilità con i vecchi accessori; sotto la scocca in fibra di carbonio si troverà però ora uno dei processori Intel Core i5 di quinta generazione costruito con la nuova architettura Intel Broadwell a 14 nanometri. Al processore sarà affiancato un disco SSD ad alte prestazioni e una vastissima connettività – che vede una entrata HDMI 2.0 per sfruttare il Tablet PC come schermo di un secondo dispositiv0, una uscita miniDisplayPort per estendere lo schermo da 20 pollici, porte USB 3.0 a piene dimensioni e connettività di rete WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.0 e RJ45 Gigabit Ethernet.
L’aggiornamento del processore dovrebbe aumentare in modo considerevole l’autonomia del ToughPad 4K, migliorando anche sensibilmente la potenza grafica nelle versioni base; nelle versioni superiori con processore i7, che arriveranno in un secondo momento, è ancora prevista una scheda video dedicata NVIDIA, ma mancano indicazioni sul modello esatto.
Sempre presente sarà il particolarissimo digitalizzatore Anoto, la cui particolare penna riesce a determinare la posizione della punta osservando una microscopica e invisibile (agli occhi umani) griglia di puntini posizionati sulla superficie dello schermo, puntini che sono posizionati in modo unico in ogni settore dello schermo stesso. Grazie a questa tecnologia l’utente è in grado di scrivere e disegnare sullo schermo con una qualità e precisione superiore ai pannelli Synaptics e Atmel.
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Articolo di Tablet PC Italia
Fonte | Liliputing
Finalmente a un prezzo decente. Niente male l’idea di utilizzarlo come schermo ,chissà si avrà le impostazioni tipiche di un monitor, contrasot luinosità colore etc etc. Qualcuno di voi ha provato il digitalizzatore? a parte l’hovering che immagino non ci sia…come scrive? Quanto distante da un wacom? Saluti!