Dell lancia il Latitude 12 Rugged: Core M corazzato da 12" con due batterie e penna

Dell lancia un nuovo Tablet PC corazzato per aziende e professionisti che operano in ambienti estremi: è il Dell Latitude 12 Rugged, con Core M, schermo da 1000 nit e tastiera agganciabile.

Con la sua tastiera agganciabile, il sostegno integrato e l’estetica nera, ricorda molto un Surface Pro 2 – ma il nuovo Tablet PC di Dell è una macchina decisamente diversa dal vecchio top-di-gamma di Microsoft. Resistente e corazzato, il nuovo Dell Latitude 12 Rugged è infatti un Tablet PC professionale pensato per ambienti ostili.

Basato su uno schermo da 11,6 pollici in formato 16:9, il Latitude 12 Rugged non è il primo Tablet PC corazzato del produttore americano, che offre anche il quasi omonimo Latitude 12 Rugged Estreme – un convertibile basato sull’ormai fuori produzione Dell XPS 12 – e che in passato ha offerto macchine come il Dell Latitude XT2 XFR, basato sul Dell Latitude XT2; di certo, però, il nuovo Latitude 12 Rugged è il primo dispositivo ibrido.

Ultraconnesso sia per quanto riguarda la connettività senza fili (WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.0, moduli WWAN 4G LTE Gobi 5000 opzionali) sia per quanto riguarda le porte fisiche (di base sono presenti porte USB 3.0; micro RS232, microHDMI e microSD ma è disponibile anche un modulo aggiuntivo con due porte USB e una porta LAN RJ45 supplementari), il nuovo Tablet PC riprende la diagonale di schermo del Latitude 12 Rugged Extreme ma, grazie al formato ibrido, diventa ora più leggero del 40 percento nonostante i materiali e le due batterie sostituibili a caldo.

Dell Latitude 12 Rugged Dual Battery

Sotto lo schermo, dotato di digitalizzatore passivo capacitivo e supporto ad una non meglio specificata penna attiva (quasi sicuramente siamo davanti ad un dispositivo Synaptics) è alloggiato uno dei nuovi processori Intel Core M (che aiuta l’isolamento dall’esterno grazie alla mancata necessità di un raffreddamento attivo: il Dell Latitude 12 Rugged resiste a acqua e polvere con standard IP65 ed ha certificazioni aggiuntive ATEX e C1D2 per l’uso in ambienti potenzialmente esplosivi come le piattaforme petrolifere) affiancato da dischi SSD e un massimo di 8 GB di memoria RAM; la scocca in lega di magnesio e polimeri plastici risponde alle specifiche MIL-STD-810G/F permettendo al Tablet PC di operare a temperature comprese tra i -29 e i 65 gradi centigradi, ma anche di resistere a cadute fino a 1,20 metri (90 centimetri a PC acceso).

Dell Latitude 12 Rugged Tablet PC Docking Station

Le specifiche complete evidenziano:

  • Processore Intel Core M (Broadwell)
  • Scheda video integrata Intel HD5300
  • Fino a 8 GB di memoria RAM LPDDR3
  • Disco SSD da 128, 256 o 512 GB
  • Schermo da 11,6 pollici (1366×768)
  • Digitalizzatore capacitivo multitocco (10 dita)
  • Supporto a penna attiva; tecnologia non specificata
  • USB 3.0; microHDMI; microSD, microRS232
  • WiFi 802.11a/b/g/n/ac; Bluetooth 4.0
  • WWAN 4G opzionale (Gobi 5000)
  • SmartCard e NFC opzionali
  • TPM 1.2
  • Doppia batteria da 26 Wh
  • Dimensioni: 312 × 203 × 24 mm
  • Peso: 1600 grammi con batteria singola

Il nuovo Latitude 12 Rugged è già ordinabile attraverso i rappresentanti Dell, con consegne a partire dal mese di agosto. Il prezzo varia in modo considerevole a seconda delle configurazioni e potrà variare tra i 1600 ed i 2200 dollari tasse escluse. Disponibili insieme al Tablet PC sono un gran numero di accessori – dalla tastiera alla stazioni di ancoraggio veicolari e da scrivania.

Articolo di Tablet PC Italia

4 comments

    1. Su questi modelli, la spiegazione esiste ed è molto coerente. Si tratta di macchine professionali molto costose, investimenti a lungo termine che le aziende acquistano e su in massima parte cui devono girare applicazioni ad hoc pensate appositamente per l’azienda. Allo stato attuale molte applicazioni aziendali sono pensate per risoluzioni 1366×768, perché create in un periodo in cui questa risoluzione era di fatto l’unica disponibile, e quindi Dell deve proporre questi formati e queste risoluzioni per venire incontro alle aziende che non si possono permettere di sviluppare nuove applicazioni.

        1. Funzionerebbe, ma l’applicazione a schermo pieno potrebbe avere una interfaccia non ottimizzata, con spazi aggiuntivi o misure ridotte o chissà che altro. Le applicazioni ad hoc spesso si comportano male su macchine diverse, è più semplice mantenere gli standard.
          Anche le macchine Panasonic continuano ad usare la risoluzione 1024×768 per lo stesso motivo, e alcuni dispositivi compatti hanno ancora la 1024×600…

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