Dell Italia presenta la gamma di Tablet PC professionali per il 2016

Nel corso di un evento milanese, Dell Italia presenta ufficialmente la sua rinnovata offerta di Tablet PC professionali e semi-professionali delle famiglie Venue Pro e Latitude.

Dell ha recentemente rinnovato in modo completo la sua offerta di Tablet PC, introducendo nuovi modelli in sostituzione di quelli lanciati nei mesi (ed anni) passati. Al di là dei netti miglioramenti presenti nei nuovi prodotti, che comunque sono stati presentati ormai da tempo, la società americana ha scelto di sviluppare una nuova strategia di approccio al prodotto, attenta alla relazione con i clienti e aperta ai loro suggerimenti.

Nella sua sede milanese posizionata tra l’Università Bicocca e la Collina dei Ciliegi, Dell Italia ha quindi presentato i nuovi modelli di Tablet PC destinati al pubblico aziendale e professionale, modelli che si integrano all’interno di una offerta particolarmente completa che vede, tra le altre cose, anche un cambio di nomi – con il Venue Pro 11 che viene diventa Latitude 11. Nati dall’ascolto (a partire dall’anno passato Dell ha iniziato a creare incontri e momenti di dialogo con i principali clienti, raccogliendo qualcosa come un miliardo di commenti e suggerimenti su come migliorare i prodotti, il che ha portato tra le altre cose ad integrare digitalizzatori Wacom AES su tutta la gamma) i nuovi Dell Venue 8 Pro serie 5000, Venue 10 Pro serie 5000, Latitude 11 serie 5000 e Latitude 12 2-in-1 serie 7000 (solo quest’ultimo veramente nuovo, i primi tre sono aggiornamenti di prodotti già esistenti) saranno il cuore dell’offerta Dell per i prossimi 12-18 mesi, offerta a cui si è recentemente aggiunto il Surface Pro 4. Un parco macchine variegato, che vede la presenza diffusa delle nuove porte USB-C (presenti su tutti i modelli, in alcuni casi come unica porta) e di una ingegnerizzazione che guarda in modo attento alla manutenzione: tutte le macchine sono facilmente riparabili e la maggior parte dei componenti sono accessibili e sostituibili in modo rapido (da parte di tecnici formati).

Dell Venue 8 Pro 5855 Windows 10 Tablet PC

All’interno della nuova offerta i due modelli più interessanti sono senza alcun dubbio il compatto Venue 8 Pro (modello 5855) ed il Latitude 12 2-in-1 (modello 7275). Il Venue 8 Pro 5855 è l’aggiornamento del Venue 8 Pro lanciato ormai più di due anni fa con i processori Intel Atom “Bay Trail” (leggi la recensione): il piccolino di Dell mantiene tutte le sue caratteristiche chiave, prima tra tutte la meravigliosa impressione di solidità ed eleganza. Rispetto al vecchio modello cambia quasi tutto: il processore è ora un Atom “Cherry Trail” (nello specifico un x5-Z8500) costruito con architettura a 14 nanometri, il che aumenta la potenza riducendo i consumi (e permettendo di avere 2 o 4 GB di memoria RAM); lo schermo in 16:10 diventa (anche) Full HD e il digitalizzatore cambia mutandosi da Synaptics a Wacom AES. La connettività resta a singola porta (escludendo ovviamente il jack audio) ed è ora una USB-C, in versione 2.0. Leggerissimo (377 grammi!) e letteralmente eccitante, il Venue 8 Pro 5855 è di certo uno dei migliori prodotti di Dell.

Dell Venue 8 Pro 5855 Windows 10 Tablet PC

Molto più grosso – ma non meno interessante – è il Latitude 12 2-in-1 serie 7000 (modello 7275). Dotato di uno schermo da 12,5 pollici (disponibile con risoluzione 1920×1080 o 3840×2160), questo ibrido utilizza i più recenti processori Intel Core M con architettura Skylake-Y (m3-6Y30, m5-6Y57 o m7-6Y75) affiancati da un massimo di 8 GB di memoria RAM e dischi SSD ad altissima velocità con capienza massima di 512 GB. Il nuovo Latitude 12 2-in-1 rappresenta una interessantissima sorpresa in quanto dalle specifiche tecniche sembra incapace di emozionare veramente – ma dal vivo emoziona e non poco. Sottilissimo (8,1 millimetri) e veramente leggero (730 grammi grazie ad una scocca in lega di magnesio) il Latitude 12 2-in-1 saltella tra le mani con enorme piacere, facendo stupire per le sue dimensioni ridotte nonostante lo schermo non piccolo (il merito di tutto è della cornice ridottissima “Infinity Edge”); le due tastiere (una ultrasottile simile a quella del Surface, ma che continua anche sul lato posteriore fornendo un sostegno simile a quello del Surface non presente sul tablet stesso, ed una più spessa e grossa dotata di una fessura dove il Tablet PC si inserisce nell’uso a scrivania, rendendo però non modificabile l’angolazione dello schermo) all’atto pratico si dimostrano molto più funzionali del previsto e donano anche una estetica abbastanza unica – e una versatilità superiore alla media. Sotto molti punti di vista siamo davanti ad un esercizio di stile, ed il naso un po’ si storce davanti allo schermo in formato 16:9 e alla finitura lucida, ma il Dell Latitude 12 2-in-1 è un Tablet PC che emoziona: nello scenario attuale dei 12 pollici è cosa molto rara.

Dell Latitude 12 serie 7000 (7275)

Emozionante è anche la nuova penna Dell, che sfrutta la ormai sempre più diffusa tecnologia Wacom Active ES e che rappresenta uno dei migliori esempi di come Dell abbia ascoltato i clienti. La tecnologia Wacom AES, che obbliga all’uso di penne alimentate a batteria, nell’uso riesce ad essere praticamente indistinguibile da quella EMR installata sulla quasi totalità dei Tablet PC negli ultimi quindici anni – ma porta enormi vantaggi, in primis la completa assenza di perdita di precisione sul bordo dello schermo e una semplificazione della taratura, dovuta alla riduzione del fenomeno della parallasse (il pannello digitalizzatore è infatti posto sopra lo schermo e non sotto).

Dell Active Pen 750-AALT

Garanzia di scrittura perfetta anche se si scrive molto piccolo (importante su macchine compatte come il Venue 8 Pro) la nuova penna “Dell Active Pen” (modello 750-AALT e, negli USA, 750-AAMI) ha anche preso ispirazione dal Surface Pro dotandosi di un pulsante posteriore, collegato al Tablet PC via Bluetooth, che permette di attivare applicazioni e funzioni personalizzate (funzione decisamente interessante che si dimostrerebbe ancora più interessante nel caso in cui si rivelasse compatibile anche con prodotti non-Dell); completamente mutata è anche la punta, che si spera essere più resistente rispetto a quella conica delle versioni Synaptics che non brillava per resistenza strutturale.

Molto meno eccitanti sono invece il Venue 10 Pro ed il Latitude 11 – anche perché così simili per dimensioni ed estetica che anche se posizionati uno a lato dell’altro è quasi impossibile distinguerli. La delusione data da questi due dispositivi è più che altro emotiva, in quanto incapaci di emozionare come i loro “colleghi” da dodici e otto pollici; a ben vedere, anzi, siamo davanti a macchine decisamente uniche – in particolar modo per se si guarda al Venue 10 Pro, che aggiornato con i processori Intel Atom “Cherry Trail” (viene utilizzato lo stesso Atom x5-Z8500 presente nel Venue 8 Pro) viene identificato con il numero modello 5056.

Dell Venue 10 Pro 5056

Con uno schermo IPS da 10,1 pollici in formato 16:10 a risoluzione Full HD (1920×1200, opzionale) e digitalizzatore Wacom AES, 4 GB di memoria RAM e dischi eMMC fino a 128 GB e WWAN 4G il nuovo Venue 10 Pro 5056 è senza dubbio il miglior dieci pollici Atom sul mercato ma esteticamente si presenta molto lontano dai modelli della concorrenza come l’HP Pavilion 10 x2, l’Acer Aspire Switch 10 E l’ASUS Transformer Book T100HA. E’ una ottima macchina lanciata sulla produttività, che però non seduce: è la segretaria sessantenne esperta che fa girare l’ufficio come un orologio svizzero, non la stagista ventenne che fa girare la testa. Di certo è un bene – ma Dell poteva fare di meglio.

Il nuovo Latitude 11 serie 5000, versione aggiornata del Venue 11 Pro, si comporta allo stesso modo – anche perché è incredibile quanto questa macchina sia simile al Venue 10 Pro, pur essendo, nei fatti, completamente diversa. Il Dell Latitude 11, disponibile nelle versioni 5175 o 5179 (versione, quest’ultima, leggermente più spessa e pesante in quanto dotata di lettore di SmartCard e lettore di impronte digitali) è di fatto una via di mezzo tra il Venue 10 Pro 5056, di cui riprende l’estetica e le forme, ed il Latitude 12 2-in-1 7275, di cui riprende i processori Intel Core m3-6Y30, m5-6Y57 e m7-6Y75 ed alcuni accessori come la tastiera ultrasottile con sostegno in stile Surface.

Dell Latitude 11 serie 5000 (5175)

Rispetto al vecchio Venue 11 Pro viene a sparire la differenza tra serie 5000 (con processore Atom) e serie 7000 (con processore Core M) ed il nuovo Latitude 11 si ritrova permanentemente all’interno della serie 5000 con i soli processori Core M “Skylake-Y”, ma lo schermo resta in 16:9 e con una diagonale di 10,8 pollici – meno di un pollice in più rispetto al Venue 10 Pro, il che si traduce in un centimetro di larghezza in più, mentre altezza e spessore variano di un nulla. Come succedeva nel Venue 11 Pro, anche nel nuovo Latitude 11 serie 5000 sono proposte due tastiere – una più normale, grossa e spessa, che include una seconda batteria e un alloggiamento per pennino ricaricabile, e una versione sottile che rende il Tablet PC simile al Surface – o al Latitude 12 2-in-1.

Al momento Dell Italia ha reso disponibili solo i Venue 8 Pro 5855, i Venue 10 Pro 5056 ed i Latitude 12 2-in-1 7275, mentre i Latitude 11 serie 5000 risultano ancora non disponibili – e al loro posto resta ancora commercializzato il Venue 11 Pro serie 5000 (Atom “Bay Trail”) e serie 7000 (Core M “Broadwell-Y”). Il Latitude 11 serie 5000 arriverà comunque a brevissimo, terminando la vita e la commercializzazione del Venue 11 Pro.

Articolo di Tablet PC Italia

3 comments

  1. tutte le volte che vado sul sito di Dell mi passa la voglia, trovo sempre quelli col vecchio z3735… modelli vecchi e nuovi. non si capisce un tubo. non si può andare avanti a link diretti

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