Microsoft Surface Pro: manca il 5, ma è più versatile, potente e con 4G opzionale

Microsoft presenta il nuovo Surface Pro, ovvero la quinta generazione di Surface Pro che, per l’occasione, perde la numerazione guadagnando forme leggermente più arrotondate, un aumento prestazionale, uno schermo migliore e connettività superiore (finalmente arrivano i moduli WWAN). Migliorata anche la Surface Pen, che ora supporta 4096 livelli di pressione.

Microsoft lancia il nuovo Surface Pro – senza chiamarlo Surface Pro 5, anche se di fatto di questo si tratta. Il successore del Surface Pro 4 arriva ad un anno e mezzo dal modello attualmente nei negozi e si mette in mostra offrendo numerose novità – alcune anche decisamente inaspettate – senza però perdere l’anima che contraddistingue gli ibridi di Microsoft.

Basato su un nuovo schermo da 12,3 pollici in formato 3:2 con risoluzione 2736×1824 pixel (stessa dimensione e risoluzione dello schermo del Surface Pro 4; il pannello PixelSense viene ora però dotato di un vetro più sottile, meno riflettente (ma ancora non opaco) ed anche più luminoso) ovviamente dotato di digitalizzatore attivo N-Trig (Microsoft Pen), il nuovo Surface Pro mantiene quasi completamente le linee e l’estetica del Surface Pro 4 – garantendo in questo modo la compatibilità con i vecchi accessori e le vecchie tastiere-custodie.

Surface Pro 5

Le linee sono mantenute quasi completamente perché il nuovo Surface Pro è leggermente diverso dal predecessore in quanto perde parzialmente l’estetica squadrata, con la scocca in lega di magnesio che ai bordi diventa più arrotondata e più confortevole da tenere in mano. Dal punto di vista fisico viene fortemente migliorato anche il sostegno integrato che, grazie ai nuovi snodi più compatti ma più flessibili, riesce ad estendersi in modo ancora maggiore rispetto a quanto avveniva per il Surface Pro 4 – lo schermo si può piegare ora fino a 165 gradi, diventando praticamente piatto e meglio utilizzabile con la Surface Pen od il Surface Dial quando ci si trova alla scrivania. In generale lo spessore, le dimensioni fisiche esterne ed il peso restano invariati rispetto alla generazione precedente.

Surface Pro 5

Le novità maggiori sono però nascoste: dentro la scocca si trovano i più recenti processori Intel Core di settima generazione (Kaby Lake). Come già avveniva nelle generazioni precedenti nelle configurazione base abbiamo processori a bassissimo consumo serie Y (nello specifico, Core m3-7Y30), mentre per le configurazioni superiori sono utilizzati più potenti processori serie U (nello specifico, Core i5-7300U e Core i7-7660U).
Come già avveniva per il Surface Pro 4 insieme al processore cambia anche la potenza della scheda video integrata nel processore stesso ed il nuovo Surface Pro offre all’utente la scheda video Intel HD615 con il Core m3, la scheda Intel HD620 con il Core i5 e la molto più potente scheda video Intel Iris Plus HD640 con il Core i7. Processori e schede video così diverse richiedono diversi sistemi di raffreddamento: nel nuovo Surface Pro le ventole sono infatti presenti solo nei modelli con processore Core i7, mentre le configurazioni Core m3 e Core i5 riescono ad essere totalmente prive di parti in movimento (una differenza importante con il Surface Pro 4, dove solo il modello Core m3 era privo di ventola). Come se non bastasse, rispetto ai Surface Pro 3 e Pro 4 la lunga feritoia di areazione tipica dei Surface Pro, che si estende per tutta la metà superiore del Tablet PC, diventa più sottile e meno evidente.

Surface Pro 5

Invariata la connettività cablata, che resta limitata ad una sola porta USB 3.1 a piene dimensioni e ad una uscita video miniDisplayPort; importantissimi miglioramenti sono invece presenti per la connettività senza fili che finalmente vedrà arrivare i moduli WWAN 4G/LTE per la connessione in mobilità.

Le specifiche complete del nuovo Surface Pro evidenziano:

  • Processori Intel Core m3-7Y30, i5-7300U e i7-7660U
  • Scheda video integrata Intel HD615, HD620 e Iris Plus HD640
  • 4, 8 o 16 GB di memoria RAM LPDDR3-1866
  • SSD PCIe NVMe da 128, 256, 512 o 1024 GB
  • Schermo da 12,3 pollici (2736×1824)
  • Digitalizzatore attivo N-Trig
  • USB 3.0; miniDisplayPort; microSD; audio 3,5 mm
  • Lettore microSDXC
  • WiFi 802.11a/b/g/n/ac; Bluetooth 4.1
  • WWAN 4G/LTE opzionale
  • Videocamera frontale da 5 MP compatibile con Windows Hello
  • Videocamera posteriore da 8 MP
  • Altoparlanti stereo con Dolby Audio Premium
  • Sensore di luce ambientale, accelerometro, giroscopio
  • TPM 2.0
  • Dimensioni tablet: 292×201×8,5 mm (13,5 mm con tastiera)
  • Peso tablet: 768 (Core m3), 770 (Core i5) o 784 grammi (Core i7)
  • Peso tastiera: 310 grammi
  • Windows 10 Pro 64 bit

Tra i miglioramenti non fisici il maggiore risiede nell’aumentata autonomia del Tablet PC: Microsoft parla di un massimo di 13 ore e mezza grazie alla maggior efficienza dei processori Kaby Lake: è un aumento dichiarato del 50 percento rispetto al Surface Pro 4.
Tra le migliorie nascoste sicuramente da citare è anche la possibilità di modificare il profilo colore dello schermo semplicemente premendo uno dei pulsanti in Centro Notifiche, in modo da poter ottimizzare l’immagine in base ai contenuti – una funzionalità che sarà molto apprezzata dai creativi, già vista sul Surface Studio e ora introdotta anche sui dispositivi portatili.

Surface Pro 5

Per quanto riguarda il mercato italiano, il nuovo Surface Pro arriverà già a partire dal prossimo 15 giugno, insieme al Surface Laptop. Sei le configurazioni previste, che variano dai 959 ai 3149 euro IVA inclusa:

  • Core m3-7Y30, HD615, 4 GB di RAM, SSD da 128 GB a 959 euro
  • Core i5-7300U, HD620, 4 GB di RAM, SSD da 128 GB a 1169 euro
  • Core i5-7300U, HD620, 8 GB di RAM, SSD da 256 GB a 1499 euro
  • Core i7-7660U, HD640, 8 GB di RAM, SSD da 256 GB a 1829 euro
  • Core i7-7660U, HD640, 16 GB di RAM, SSD da 512 GB a 2549 euro
  • Core i7-7660U, HD640, 16 GB di RAM, SSD da 1 TB a 3149 euro

Si tratta dei prezzi delle versioni WiFi: le versioni WWAN arriveranno infatti solo nel quarto trimestre e avranno prezzi superiori. Le penne non saranno più incluse nella confezione, ma diventeranno un accessorio, così come è sempre stata la tastiera-custodia; insieme al nuovo Surface Pro è stata presentata una nuova penna sensibile a 4096 livelli di pressione, che sarà acquistabile a ben 109,99 euro – un aumento sensibile rispetto alle penne incluse nelle confezioni dei Surface Pro 4, che costavano di listino 69,90 euro (e che comunque restano acquistabili ed utilizzabili per chi ritiene sufficienti 1024 livelli di pressione).

Articolo di Tablet PC Italia