Microsoft presenta il Surface Pro 6, con Kaby Lake R e colore nero

Microsoft presenta, in un evento dedicato appena concluso a New York, il nuovo Surface Pro 6 – ovvero la sesta generazione del Tablet PC semiprofessionale più famoso di sempre. Vengono introdotti i nuovi processori Intel Core di ottava generazione e torna (opzionale) il colore nero – ma manca ancora la porta USB-C.

Microsoft svela la sesta generazione del suo Tablet PC dal sostegno integrato e tastiera agganciabile, che ottiene nuovamente il numero finale indicatore della generazione presentandosi al mondo come Surface Pro 6. Come ormai succede abitualmente dal Surface Pro 3, siamo davanti ad un rinnovo e miglioramento del prodotto, che però non ottiene significativi stravolgimenti tranne che per la potenza.

Esteticamente quasi identico al Surface Pro di quinta generazione presentato nell’ormai lontano maggio 2017, il nuovo Surface Pro 6 riprende l’ormai iconico schermo da 12,3 pollici in formato 3:2 con digitalizzatore N-Trig (Microsoft Pen Protocol), schermo che è sostenuto dall’altrettanto iconico sostegno integrato.
Dentro la scocca in lega di magnesio sono però ora presenti (anche) i processori quad-core Intel Core i5 e Core i7 di ottava generazione (nome in codice “Kaby Lake R”) che permettono al Surface Pro 6 di essere fino al 67 percento più veloce del Surface Pro di quinta generazione. Non esistendo ancora processori m3 di ottava generazione, la versione base del Surface Pro 6 userà ancora i processori di settima generazione m3-7Y30 – le configurazioni base del Surface Pro 6 avranno insomma le stesse identiche specifiche delle configurazioni base del Surface Pro di quinta generazione.

Microsoft Surface Pro 6

I nuovi processori sono affiancati da un sistema di raffreddamento completamente ridisegnato, che permette di sostenere la maggior potenza dei processori i5 ed i7 e, per le versioni Core m3 e Core i5, non prevede la presenza di ventole e parti in movimento in modo da garantire una silenziosità estrema (e fa risparmiare 14 grammi di peso alla versione Core i5 rispetto alla versione Core i7). Nonostante l’aumento prestazionale, l’autonomia resta elevata, con un massimo dichiarato da Microsoft di ben 13,5 ore.

Microsoft Surface Pro 6

Priva di modifiche la connettività, che si ritrova ancora una volta limitata ad una sola porta USB 3.0 a piene dimensioni e ad una uscita video miniDisplayPort: manca l’USB-C, ma è ovviamente presente il connettore proprietario Surface ConnectPort per la stazione di espansione. Inalterata anche la tastiera agganciabile che funziona anche da custodia e che continua ad essere ricoperta dal tessuto di lusso Alcantara.

Le specifiche complete del Surface Pro 6 evidenziano:

  • Processori Intel Core m3-7Y30i5-8250U, i5-8350U o i7-8650U
  • Scheda video integrata Intel UHD 620
  • 4, 8 o 16 GB di memoria RAM LPDDR3-2133
  • Disco SSD PCIe NVMe da 128, 256, 512 o 1024 GB
  • Schermo IPS PixelSense da 12,3 pollici (2736×1834), lucido, 450 nits
  • Digitalizzatore N-Trig (Microsoft Pen Protocol)
  • USB 3.0; miniDisplayPort; microSD; audio combo
  • WiFi 802.11a/b/g/n/ac; Bluetooth 4.1
  • Videocamera frontale da 5 MP con supporto Windows Hello
  • Videocamera posteriore da 8 MP
  • Altoparlanti stereo (2x 1,6 W)
  • Sensore di luce ambientale, accelerometro, giroscopio
  • TPM 2.0
  • Peso: da 770 grammi senza tastiera
  • Dimensioni: 292 × 201 × 8.5 mm
  • Sistema operativo Windows 10 Home o Windows 10 Pro

 

 

Particolarmente significativa è la presenza di due versioni del Surface Pro 6, la prima destinata ai normali utenti e la seconda pensata appositamente per il mercato professionale ed aziendale. Questa seconda versione dispone di configurazioni dove il normale Core i5-8250U viene sostituito dal Core i5-8350U: si tratta di processori di fatto identici (il Core i5-8350U ha solo 0,1 GHz di frequenza in più) ma il secondo supporta la tecnologia Intel vPro – tecnologia che però non è citata in alcun modo da Microsoft e che quindi potrebbe essere assente, come assente è (per il momento?) la connettività WWAN LTE/4G. La versione professionale sarà inoltre dotata di Windows 10 Pro, mentre le configurazioni in vendita per gli utenti normali avranno Windows 10 Home (novità significativa, in quanto i Surface Pro hanno sempre avuto Windows 8 Pro o Windows 10 Pro).

Il Surface Pro 6 sarà disponibile dal prossimo 16 ottobre in USA, Canada, Australia, Austria, Cina, Germania, Irlanda, Giappone, Nuova Zelanda, e Regno Unito; gli utenti italiani dovranno invece attendere l’inizio del 2019. I prezzi variano tra i 749 dollari della versione Core m3 (che sarà però disponibile solo presso alcuni rivenditori selezionati) ed i 2299 dollari per la versione Core i7 con 16 GB di RAM e disco da 1 TB; i prezzi non comprendono tasse, tastiera e penna.

Articolo di Tablet PC Italia