ASUS T300 Chi ufficiale (di nuovo) ma con Core M, da febbraio da 699 euro

A distanza di sei mesi dalla prima presentazione – era infatti stato annunciato e mostrato già al Computex 2014 di Taipei lo scorso giugno – ASUS presenta di nuovo il Transformer Book T300 Chi, che arriverà a febbraio a partire da 799 euro.

Basato sui processori Intel Core M, il nuovo ASUS Transformer Book T300 Chi è di nuovo ufficiale nella giornata introduttiva del Consumer Electronic Show di Las Vegas.

Già ufficializzato al Computex 2014 di Taipei lo scorso giugno, il nuovo Tablet PC ultrasottile di ASUS è uno dei dispositivi Core più sottili mai creati, vantando uno spessore, per quanto riguarda il solo tablet, di poco più di 7 millimetri. Le specifiche del Computex vengono confermate, anche se con una piacevole sorpresa relativa al prezzo.

Il Transformer Book T300 Chi sarà infatti disponibile in più configurazioni: quelle base, dotate di schermo Full HD (1920×1080), partiranno da appena 699 euro IVA inclusa mentre le versioni con schermo WQHD (2650×1440) partiranno da 799 euro. In entrambe le configurazioni lo schermo da 12,5 pollici è dotato di finitura lucida ed è presente il digitalizzatore attivo Synaptics.

Le specifiche complete evidenziano:

  • Processori Intel Core M 5Y10 o 5Y71
  • 4 o 8 GB di memoria RAM DDR3LP a 1600 MHz
  • Dischi SSD da 128 GB
  • Schermo IPS da 12,5 pollici WQDH (2650×1440) o Full HD (1920×1080)
  • Digitalizzatore attivo Synaptics
  • Grafica integrata Intel HD5300
  • MicroUSB, microHDMI
  • Videocamera frontale
  • Spessore 7,6 mm

Pesante 720 grammi o 1420 con tastiera, il nuovo Transformer Book T300 Chi arriverà nei negozi europei ed italiani a partire da febbraio.

Articolo di Tablet PC Italia
Fonte | ASUS Press

2 comments

  1. Ciao,sapete come verrà ricaricata la tastiera? Ha il connettore microusb,mentre il tablet ha il connettore standard. Non ci saranno due alimentatori..

    1. Foto e filmati mostrano chiaramente che c’è solo una microUSB sulla tastiera, quindi per la ricarica non si potrà usare l’alimentatore – a meno che ASUS non abbia pensato ad un alimentatore con porta USB come quello del Surface Pro 3

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