HP Pavilion 10 x2 serie 10-n000 ufficiale con Bay Trail, B&O Play e Synaptics

Dopo la veloce presentazione di Microsoft nel corso del Computex 2015 di Taipei qualche settimana fa, Hewlett-Packard ufficializza il nuovo Tablet PC ibrido HP Pavilion 10 x2 serie 10-n000, che arriverà tra poche settimane nel mondo (Italia compresa) a partire da 299 dollari/euro.

Hewlett-Packard rende ufficiale la seconda generazione di Pavilion 10 x2: presentati in anteprima da Microsoft nel corso del Computex 2015 di Taipei, i nuovi Tablet PC ibridi di HP sono ora svelati in modo completo in vista del lancio, previsto per la fine del prossimo mese – negli USA saranno spediti dal 21 luglio.

Evoluzione (e completa reingegnerizzazione) dei Pavilion 10 x2 serie 10-k000 (leggi la recensione completa), i nuovi Pavilion 10 x2 serie 10-n000 portano molti miglioramenti rispetto al modello precedente che ora esce di produzione.

HP Pavilion 10 x2 serie 10-n000

In primo luogo la tastiera viene completamente ridisegnata: sparisce la soluzione ultrasottile con tessuto pieghevole per il sostegno e arriva una soluzione più classica evidentemente ispirata dall’Acer Aspire Switch 10; la nuova tastiera fisica si aggancia infatti magneticamente e resta in posizione anche grazie a due perni forati identici a quelli della soluzione Acer. La nuova tastiera, che come la vecchia non include porte aggiuntive, permette una maggiore stabilità nell’uso lontano dalla scrivania e, agganciandosi in due direzioni, abilita la “modalità tenda” ma permette anche l’uso del Pavilion 10 x2 come tablet anche con tastiera agganciata.

HP Pavilion 10 x2 serie 10-n000

Dal punto di vista della connettività il miglioramento è imponente, con l’arrivo di una porta USB 3.0 a piene dimensioni e la sostituzione della microUSB del Pavilion 10 x2 originale con una delle nuove USB tipo-C (la porta funziona sia per la carica che come porta dati). Purtroppo risulta ancora assente, anche come opzione, la connettività WWAN. Sicuramente degno di nota l’audio, che vanta due altoparlanti Bang & Olufsen Play; anche l’autonomia va segnalata in quanto HP parla di un massimo di dodici ore.

HP Pavilion 10 x2 serie 10-n000

Inalterato lo schermo, che resta basato su un pannello IPS da 10,1 pollici (formato 16:10, risoluzione 1280×800) affiancato da un digitalizzatore attivo Synaptics; inalterato anche il processore che sulla serie 10-n000 resta un Intel Atom con architettura quad-core Bay Trail, nello specifico un Atom Z3736F; al processore sono affiancati 2 GB di memoria RAM LPDDR3 e dischi eMMC da 32 GB (configurazioni con dischi da 64 GB sono disponibili in alcuni mercati). I processori “Bay Trail” sono stati scelti per mantenere basso il prezzo, che parte da soli 299 dollari (299 euro IVA inclusa in Europa) ma un aggiornamento ai più nuovi Intel Atom x5 “Charry Trail” potrebbe arrivare per Natale con i Pavilion 10 x2 serie 10-n100.

Le specifiche complete del nuovo Tablet PC evidenziano:

  • Processore Intel Atom Z3736F
  • 2 GB di memoria RAM LPDDR3 (non aumentabile)
  • Dischi eMMC da 32 o 64 GB
  • Audio stereo Bang & Olufsen Play
  • USB 3.0; USB-C; microHDMI; microSD
  • WiFi 802.11b/g/n con Bluetooth 4.0
  • Videocamera frontale HP TrueVision
  • Batteria integrata da 33 Wh

HP Pavilion 10 x2 serie 10-n000

Tre i colori disponibili per la scocca, interamente plastica: rossosunset red“, biancoblizzard white” e grigioturbo silver“. L’arrivo in Italia è confermato con tre diversi codici prodotto, probabilmente indicativi delle tre colorazioni: i modelli per lo Stivale sono i Pavilion 10 x2 10-n002nl, Pavilion 10 x2 10-n010nl e Pavilion 10 x2 10-n011nl. Il prezzo italiano sarà di 299 euro tastiera e IVA inclusi – e penna esclusa.

Articolo di Tablet PC Italia

7 comments

  1. Con un Hard Disk da 32Gb con liberi meno della metà, come è possibile aggiornare un sistema a windows 10? Tra l’altro suggerito dalle utilities HP stesse oltre che dal sistema. Personalmente la interpreto un po’ come una truffa dire aggiornabile a windows 10 perchè di fatto, dopo una giornata di pulizia file, non è possibile.

    1. Ciao Enrico, leggo solo ora per caso il tuo commento. Ciò che affermi è parzialmente vero. Da una parte è invero in quanto il dispositivo è effettivamente aggiornabile a Windows 10. Dall’altro è vero, in quanto per farlo bisogna attuare qualche accortezza. Il modello antecedente, l HP x2 10 della passata edizione, ha un disco da 32 gb (circa 28 di fatto) e alla prima accensione ha circa 15 gb liberi (tra sistema, app e programmi hp installati e partizione di ripristino). Ovviamente installando le app personali, dati e poco più si arriva in fretta ad avere soli 5 gb disponibili.
      Windows 10 per essere installato necessita di: iso di installazione (preferibilmente “montata” su pendrive tramite apposito programma Microsoft) e circa 8 GB di spazio disponibili su disco, sia che si proceda per un installazione pulita sia che si proceda per aggiornamento.
      Alla luce di questo, occorrerebbe semplicemente tagliar via i file personali, reimpostare il dispositivo alle condizioni di fabbrica ed eseguire un’installazione pulita. A questo punto, alla prima accensione, si avrebbero circa 19 GB liberi su 28 circa.

      1. Ciao Francesco, grazie per la risposta. Purtroppo mi riferivo alla postazione pulita. Per pulita intendo priva di app personali e con una sola installazione (un noto opensource per l’office automation) che non arriva ad occupare i 500 mega. L’unica attività svolta è stata di aggiornamento del windows 7. Aggiornamento necessario almeno in parte per poter ricevere l’aggiornamento a 10 e che ho eseguito completamente prima di procedere perchè raccomandato farlo. Questo comporta un aumento significativo dei file temporanei e dei punti di ripristino. Da parte mia sono riuscito a fare l’aggiornamento (usando una chiave USB ovviamente) ma la mia critica è focalizzata sul fatto che non tutti sono in grado di fare un aggiornamento in queste condizioni (ah, non è bastata una pulizia dei file temporanei ecc). Essendo una postazione destinata ad fascia di consumatori molto ampia e non con alte pretese, ci si aspetta che siano utilizzatori che vorrebbero tutto sia ben servito ed automatico senza ricorrere ad arzigogoli tecnici. Resto quindi deluso dall’approccio perchè chiaramente dimentica il tipo di target oppure non è quello che ci si aspettava. Un investimento di pochissime decine di euro avrebbe potuto fare la differenza. Purtroppo non riguarda solo HP, ho visto che in questo momento è una tendenza comune, ma io, da innamorato di questa marca quale sono, mi aspetto sempre che si distingua in senso positivo. All’estero lo stesso sistema è proposto con 64Gb il che apre le porte ad altre considerazioni.
        P.S. nel frattempo ho provato windows 10 e mi permetto di dire che, almeno su sistemi ibridi (netbook o notebook/tablet) conviene ancora aspettare qualche mese. 😉 Comunque Microsoft ci sta chiaramente lavorando alacremente. Nel caso specifico in pochi giorni ha risolto diversi evidenti bug.

        1. Ed io nell’ultimo passaggio mi riferivo proprio alla suddetta postazione pulita. Quando ho acquistato per mia madre l’HP x2 10, alla prima accensione vi erano poco meno di 15 GB liberi. Ricordandomi questo dato, ho semplicemente riportato il prodotto alle condizioni di fabbrica, e proceduto con la normale installazione tramite aggiornamento (preferendo un installazione pulita, così da rimuovere anche le app HP di dubbia utilità).
          Per quanto riguarda la prova Windows 10, mia madre (che ahimè se oggi le spiego una cosa, difficilmente la ricorda nel tempo eheh) si trova molto bene. Testualmente l’ha definito più intuitivo e con tutto a portata di mano. Penso che il merito del tutto sia il menù start con tutte le app in primo piano e l’avere così un unico ambiente di lavoro e svago.

    2. Aggiornati i nostri in negozio e nessun problema, anzi ha fatto parecchio in fretta.

  2. salve una domanda , ma è possibile aprire questi dispositivi comperare un emmc più grande (tipo da 128gb) e sostituirlo?

    1. Sfortunatamente no; le memorie eMMC sono composte da chip saldati direttamente sulla scheda madre e non moduli standard. E’ comunque previsto un lettore di microSD che permette di aggiungere spazio per archiviazione o applicazioni.

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