Alcatel conferma il lancio italiano del suo primo Tablet PC, l’Alcatel Plus 10, che arriverà nello Stivale nel corso del prossimo mese con un prezzo di listino di 359 euro IVA, tastiera e modulo WWAN 4g/LTE inclusi.
Presentato lo scorso febbraio durante il Mobile World Congress 2016 di Barcellona, il primo Tablet PC di Alcatel si prepara a raggiungere il mercato italiano: la società francese ha infatti confermato che l’Alcatel Plus 10 arriverà in Italia a partire dal prossimo mese.
Dotato di uno schermo IPS da 10,1 pollici con risoluzione 1280×800, sotto cui si trova un processore Intel Atom x5 “Cherry Trail” affiancato da 2 GB di memoria RAM e da un disco eMMC da 32 GB, il nuovo Alcatel Plus 10 si differenzia dai molti Tablet PC ibridi economici con la tastiera agganciabile, che non permette di regolare l’angolazione dello schermo ma che integra una seconda batteria e un modulo 4G/LTE utilizzabile come hotspot per ben 15 dispositivi.
Le specifiche tecniche complete del nuovo Tablet PC evidenziano:
- Processore Intel Atom x5-Z8350
- 2 GB di memoria RAM DDR3L
- Disco eMMC da 32 GB
- Schermo IPS da 10,1 pollici (1280×800)
- Digitalizzatore passivo-capacitivo
- WiFi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.0
- Modem/router 4G LTE interno alla tastiera
- microUSB, microHDMI, microSD
- USB 2.0 (sulla tastiera)
- Doppia videocamera (2.0 e 5.0 MP)
- Altoparlanti stereo frontali
- Batteria interna da 5830 mAh
- Batteria secondaria da 2580 mAh (nella tastiera)
- Dimensioni: 156,2 x 259,3 x 8,35 mm
- Peso: 850 grammi
- Windows 10 Home
L’Alcatel Plus 10 sarà dispobibile a partire da metà luglio ad un prezzo di listino di 359 euro IVA inclusa in due possibili colorazioni (argento o nero) – considerata la presenza di due batterie e di un modulo 4G, il prezzo appare decisamente onesto.
Articolo di Tablet PC Italia
Via | Hardware Upgrade
salvo per i 32gb a dir poco castranti
Non è pensato per essere il principale PC di un utente – e si possono comunque aumentare con microSD.
sì ma il rischio rallentamenti è troppo alto
E’ comunque un dispositivo Atom con disco eMMC, il rischio di rallentamenti c’è solo se si usa una microSD di bassissima qualità; diverso se si trattasse di un Core con SSD, ma con l’hardware di partenza basta usare una microSD Classe 10 per di fatto azzerare i possibili problemi. Usando SD ad alte prestazioni si otterebbero tempi di lettura/scrittura anche più che doppi rispetto a quelli del disco…