Windows 10 Anniversary Update e Windows Ink: recensione ed analisi

Una nuova versione aggiornata di Windows 10 è alle porte – e Windows 10 Anniversary Update sta arrivando con alcune nuove funzionalità legate alla penna, all’inchiostro digitale e al tocco, inserite in una nuova “Area Windows Ink”. Ecco quindi una analisi dettagliata delle nuove funzionalità legate alla penna presenti in Windows 10 Anniversary Update.

Nota: questo articolo è stato scritto prima del lancio di Windows 10 Anniversary Update, usando Windows 10 Insider Preview 14393 (e molte altre Build Insider precedenti) su un Fujitsu Stylistic Q704 Waterproof con digitalizzatore attivo Wacom EMR. È possibile che alcune funzionalità aggiuntive di Windows Ink siano rese disponibili con la versione definitiva dell’Anniversary Update, così come è possibile che alcune funzionalità aggiuntive siano disponibili solo su particolari dispositivi dotati di particolare componentistica; alcune funzionalità legate al riconoscimento calligrafico saranno inoltre disponibili solo in alcune lingue.
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INTRODUZIONE

Negli ultimi 25 anni, il “pen computing” è stato di fatto qualcosa legato a filo doppio al mondo PC. Nel 2001, con la creazione di Windows XP Tablet PC Edition, Microsoft ha creato anche uno standard qualitativo per le funzionalità di penna e inchiostro digitale sui tablet – ma utilizzare un Tablet PC con Windows XP Tablet PC Edition non è molto diverso dall’usare un Tablet PC di ultima generazione con Windows 10: dal punto di vista della penna e dell’inchiostro digitale gli ultimi quindi anni sono stati di fatto privi di vere innovazioni. La penna resta un sostituto del mouse che può essere usato anche per scrivere e disegnare; qualcosa che, in particolari mercati di nicchia, è capace di creare reali rivoluzioni ma che di certo non stravolge la vita dell’utente medio.

Bill Gates, chairman and chief software architect of Microsoft, holds a Table PC at the product launch event in New York City, November 7, 2002. Tablet PCs combine the full power of the Windows XP Tablet PC Edition operating system with the capability to use a digital pen in addition to a keyboard or mouse. The result is a computer that can be used more often, and in more places, than traditional notebook PCs. Photo by Jeff Christensen

A seguito della disponibilità dell’Apple iPad Pro e dell’Apple Pencil, Microsoft si è ritrovata in una posizione svantaggiata: in pochi mesi il meglio pubblicizzato iPad Pro ha facilmente superato per vendite i Surface ed i Tablet PC in generale – e Microsoft è ora accucciata in cerca di riparo, cercando di portare improvvisamente innovazione in un mondo che è stato lasciato praticamente statico per oltre quindi anni. Il risultato è Windows Ink, una serie di funzionalità che Microsoft ha introdotto alle conferenze Build 2016 e WinHEC 2016 e che sarà lanciata oggi, 2 agosto 2016, all’interno di Windows 10 Anniversary Update.

Cos’è Windows Ink? In breve, Microsoft sta provando a rendere la penna digitale semplice da utilizzare così come semplice da utilizzare è una penna normale su un normale foglio di carta. Allo stesso tempo sta però cercando di renderla migliore: come ha ben detto Microsoft, infatti, la penna digitale rilascia inchiostro digitale, il che permette all’utente di andare oltre e di ottenere un “inchiostro con superpoteri“.

Build 2016 Slide - The Power of Digital Ink

Con l’inchiostro digitale l’utente può fare di più, più velocemente e in modo più naturale – a patto che il sistema operativo offra l’opportunità di farlo. Windows 10 vuole essere il sistema operativo che permette all’utente di scatenare il pieno potenziale di penna, inchiostro digitale – e anche tocco.

WinHEC 2016 Slide - Starting a Spinweel

Windows Ink è quindi costruito con in mente due principi chiave: da un lato rendere l’esperienza di uso dell’inchiostro digitale incredibilmente facile ed intuitiva, dall’altro lato dare all’utente una esperienza superiore, che sviluppi il desiderio di utilizzare la penna ancora, ancora e ancora, ogni giorno. Riesce nello scopo? Nì.

L’INVISIBILE: MIGLIORAMENTI NEL CODICE

La reale essenza di Windows Ink è invisibile agli occhi dell’utente, in quanto arriva da una serie di migliorie e novità nel codice di Windows 10.

Una delle principali novità a livello di codice è la possibilità di usare contemporaneamente penna e tocco: qualcosa di cui si parlava da moltissimi anni, che negli ultimi tre lustri Microsoft ha più volte mostrato in prototipi – e che adesso, a seguito della sfida posta dall’Apple iPad Pro, finalmente si è concretizzata da possibilità a realtà.

WinHEC 2016 Slide - Simultaneous Touch and Pen

Se si escludono alcune funzionalità fornite tra il 2007 ed il 2009 da N-Trig mediante driver particolari (di fatto disponibili solo per Windows Vista e Windows 7 sui Dell Latitude XT, Dell Latitude XT2 e HP Touchsmart tx2), fino ad ora l’avvicinarsi della penna attiva ha sempre disattivato completamente la sensibilità al tocco, permettendo all’utente di appoggiare il polso sullo schermo senza alcun problema durante scrittura e disegno ma impedendo di usare le dita sullo schermo se la penna era a portata di riconoscimento.
Con Windows 10 Anniversary Update all’avvicinarsi della penna la sensibilità al tocco verrà disattivata, ma solo in una parte dello schermo – quella a lato della punta (a destra o a sinistra a seconda che l’utente si sia identificato come destrimano o mancino).

Windows 10 Anniversary Update Windows Ink: Symultaneous Pen and Touch

In questo modo la parte dello schermo a contatto con la mano che regge la penna non sarà sensibile, mentre l’altra mano sarà libera di agire attivando funzioni, programmi o sfruttando i nuovi strumenti che verranno introdotti insieme all’Anniversary Update. Va sicuramente sottolineato che questa funzionalità non sembra essere attiva con tutti i digitalizzatori e che potrebbe richiedere un aggiornamento dei driver da parte del produttore del PC.

WinHEC 2016 Slide - Palm Rejection

Al fine di migliorare il riconoscimento ed esclusione dell’input involontario, sulle superfici annotate la risposta del tocco per i movimenti di zoom sarà inoltre ritardata di 250 millisecondi (e si potrà aumentare il ritardo fino a 500 ms operando sul Registro di Sistema) in modo da evitare che si modifichino inavvertitamente le dimensioni del blocco note o del foglio da disegno nel caso in cui il polso venga appoggiato più rapidamente rispetto alla punta della penna. I dettagli completi relativi a queste novità sono evidenziati in questa pagina.

Sempre a livello software Microsoft ha semplificato per gli sviluppatori l’inserimento di funzionalità di inchiostro digitale all’interno delle App del Windows Store.

WinHEC 2016 Slide - XAML Ink Toolbar

Semplicemente inserendo una linea di codice lo sviluppatore avrà accesso a Ink Toolbar: l’applicazione sviluppata sarà quindi in grado di essere usata contemporaneamente con penna e tocco, potrà essere evidenziata ed annotata e l’utente avrà a disposizione barre per modificare dimensione e forma e colore della punta della penna – ma anche un righello virtuale. Di fatto questi strumenti saranno inclusi in tutte le applicazioni del Windows Store compatibili con la penna, prime tra tutti le App di Word, Excel, PowerPoint e OneNote.

Altro importante miglioramento in arrivo con il Windows 10 Anniversary Update è una riduzione della latenza o, in parole estremamente povere, della distanza tra punta della penna e tratto in inchiostro che appare sullo schermo.

Build 2016 Slide - Rendering Ink with Low Latency

L’attuale latenza presente in un Tablet PC è dovuta per metà alla tecnologia fisica (il digitalizzatore) e come tale non è al momento riducibile; per l’altra metà è dovuta ad aspetti software – e con Windows 10 Anniversary Update questa parte è stata ulteriormente ottimizzata rispetto a quanto fatto con il passaggio da Windows 8 a Windows 10, con una conseguente più naturale esperienza di inchiostro digitale.

Build 2016 Slide - Windows 10 Anniversary Update Low Latency

IL FISICO: LE NOVITÀ HARDWARE

A livello hardware le novità portate da Windows 10 Anniversary Update sono altrettanto importanti. Se in passato Microsoft ha imposto degli standard minimi di qualità per il digitalizzatore, permettendo ai vari produttori (Wacom, Synaptics, Atmel, etc) di sviluppare tecnologie diverse, Microsoft ha ora cambiato approccio, introducendo il Microsoft Pen Program e l’Universal Pen Framework

WinHEC 2016 Slide - Windows 10 Pen Great Experience

In pratica Microsoft ha scelto di standardizzare le penne attive per i Tablet PC, con l’intenzione di arrivare l’anno prossimo in uno scenario dove tutti i nuovi Tablet PC potranno essere utilizzati con la stessa penna: da un punto di vista pratico Microsoft è passata dall’imporre o suggerire una qualità minima all’indicare nei dettagli come costruire la penna ed il digitalizzatore.

WinHEC 2016 Slide - Wacom Gen13 Universal Stylus

Tutto questo avviene ovviamente in collaborazione con i produttori di digitalizzatori, in particolare Wacom che, entro la fine dell’anno, immetterà sul mercato una penna universale compatibile con i Surface e con i Tablet PC dotati di digitalizzatore Wacom AES, penna che sarà capace di riconoscere fino a 4096 livelli di pressione ma anche l’angolazione rispetto allo schermo: funzionalità, quest’ultima, da sempre presente nelle tavolette grafiche Cintiq ma mai introdotte nei Tablet PC con Windows se non nella Wacom Cintiq Companion (leggi la recensione); con l’arrivo dell’Apple iPad Pro e dell’Apple Pencil, è però diventata una specifica irrinunciabile.

WinHEC 2016 Slide - Microsoft Pen Program

Ovviamente queste novità hardware arriveranno in modo graduale e nessun produttore sarà obbligato ad usare le nuove penne; probabilmente i produttori di prodotti professionali industriali come Panasonic o Getac continueranno per anni ad usare gli attuali digitalizzatori per proteggere gli investimenti dei loro clienti e garantire la continuità di prodotto – ma davanti a questa iniziativa difficilmente tra due anni sarà possibile acquistare Tablet PC dotati di digitalizzatore attivo e non compatibili con la Universal Pen.

IL BEN VISIBILE: AREA WINDOWS INK E LE NUOVE APPLICAZIONI

Oltre il codice e le novità relative ai digitalizzatori e alle penne c’è infine quello che gli utenti vedranno ed utilizzeranno realmente: le nuove applicazioni e la nuova “Area Windows Ink” (che in inglese viene chiamata “Windows Ink Workplace“). In questo caso le novità sono più nascoste e, sotto molti punti di vista, controverse. Va sicuramente anche detto che se arrivano alcune nuove applicazioni, altre applicazioni storiche se ne vanno: è il caso di Windows Journal, presente in ogni Tablet PC sin da Windows XP Tablet PC Edition, che viene rimosso con l’aggiornamento – ufficialmente per motivi di sicurezza.
Installando Windows 10 Anniversary Update l’utente di Tablet PC troverà, a lato dell’orologio, una nuova icona raffigurante una penna: è l’icona di Area Windows Ink e cliccando su di essa si attiverà, appunto, l’omonima area.

Windows 10 Anniversary Update - Area Windows Ink

Area Windows Ink è forse una delle “caratteristiche” più pubblicizzate di Windows 10 Anniversary Update ma ad una analisi anche superficiale appare per quello che è: un semplice menù dedicato alle sole applicazioni utilizzabili con la penna o le dita. Area Windows Ink non è infatti altro che un contenitore, uno spazio dove sono radunate alcune applicazioni per renderle più facilmente accessibili. Di fatto siamo davanti ad una soluzione non troppo diversa da quanto offerto dalla stessa Microsoft nel 2005 con l’Experience Pack per Windows XP Tablet PC Edition, un pacchetto opzionale che forniva una serie di applicazioni (tra una decisamente di successo: Snipping Tool, ora integrata in Windows con il nome di “Strumento di Cattura”) e una finestra che permetteva il lancio delle stesse.

Windows 10 Anniversary Update - Sketchbook

Area Windows Ink compare, senza ancorarsi (è sufficiente un clic sul Desktop per farla scomparire, esattamente come per il Menù Start), sul lato destro dello schermo ed è divisa in tre parti. La parte superiore mette in mostra tre grossi rettangoli dedicati a tre diverse applicazioni: Memo (in inglese Sticky Notes: la celebre applicazione, nata insieme a Windows XP Tablet PC Edition, si rinnova ottenendo anche un nome per la versione italiana), Blocco da disegno (in inglese Sketchpad) e Note su schermo (in inglese Screen sketch, versione moderna dell’Ink Desktop introdotto con l’Experience Pack per Windows XP Tablet PC Edition). Sotto di essi trova spazio una fila di icone, dove vengono mostrate le applicazioni usate di recente che possono essere utilizzate con la penna o le dita, ed i suggerimenti su applicazioni del Windows Store ottimizzate per l’uso con la penna. In pratica, un Menù Start dedicato alle sole applicazioni per la penna ed il tocco.

Windows 10 Anniversary Update - Note su Schermo

Blocco da disegno e Note su schermo sono, di fatto, la stessa applicazione: siamo infatti davanti ad applicazioni dimostrative del codice migliorato che arriva insieme a Windows 10 Anniversary Update. In Blocco da disegno l’utente ha a disposizione una schermata bianca dove scrivere, annotare, disegnare ed utilizzare il righello; Note su schermo è esattamente la stessa cosa ma invece di offrire all’utente uno spazio bianco offre la possibilità di annotare su una schermata catturata e per questo risulta essere estremamente deludente. Ink Desktop offerto con Windows XP Tablet PC Edition e Windows Vista permetteva di scrivere sul Desktop a piacimento, mentre Note su schermo offre solo la possibilità di annotare una immagine catturata: sarebbe stato più giusto chiamare questa applicazione “Note su schermata”. Le schermate annotate possono poi essere salvate come immagini o condivise con App e programmi.

Windows 10 Anniversary Update - Memo

Molto più innovativo è invece Memo, che va a sostituire le Sticky Notes che hanno accompagnato i Tablet PC fin dai primi anni 2000 passando da applicazione Desktop ad App del Windows Store. Memo riprende concettualmente l’estetica di Sticky Notes presente in Windows 8.1 e Windows 10, cambiando solo in alcune piccole cose (al posto della crocetta per chiudere la nota c’è l’icona di un cestino, il menù per cambiare colore della nota è reso più facilmente raggiungibile mentre viene nascosto il triangolino per il ridimensionamento della nota, che resta comunque possibile). Probabilmente a causa della versione Insider Preview, Note risulta però soggetto a diversi gravi problemi: se ridimensionata, la nota non mostra più le barre di scorrimento che evidenziano la presenza di inchiostro digitale fuori dall’area visibile; più grave è invece la disattivazione del movimento di cancellazione – per cui una penna non dotata di gomma è in grado di scrivere ma non di cancellare.

Windows 10 Anniversary Edition Sticky Notes

Rispetto a quanto avveniva in passato, l’inchiostro digitale inserito nelle note viene però ora riconosciuto (anche se non trasformato in “testo battuto a macchina”) e questo può attivare funzioni particolari: Microsoft ha ad esempio mostrato attraverso una GIF come sia possibile scrivere una nota relativa ad un appuntamento e permettere che il testo venga riconosciuto ed inviato a Cortana per essere inserito in calendario. Nella Insider Preview non sembra possibile attivare questa funzionalità: è possibile che sia qualcosa di limitato alla sola lingua inglese oppure qualcosa che verrà inserito solo nell’Anniversary Update definitivo.

Windows 10 Anniversary Update - Impostazioni Penna

Alle nuove applicazioni dimostrative si aggiunge infine una importante modifica nelle impostazioni, dove compare una nuova schermata che permette di personalizzare la penna ed i suoi pulsanti: al momento è in qualche modo una ripetizione dei driver Wacom avanzati o dell’App “Surface” ma acquista decisamente senso nell’ottica di un digitalizzatore universale che farà scomparire tutte le altre finestre, radunando in un unica schermata ogni impostazione relativa alla penna.

CONCLUSIONI

Senza alcun dubbio, Windows 10 Anniversary Update porta all’interno dei Tablet PC importanti miglioramenti, ma si tratta in massima parte di innovazioni sul lato del codice e non di nuove funzionalità che modificano in modo significativo l’esperienza utente – almeno nell’immediato. Allo stesso tempo non si può parlare nemmeno di grandi novità o innovazioni in quanto la maggior parte delle funzionalità introdotte sono cose già mostrate più volte nel corso degli ultimi dieci anni ed ora vengono finalmente rese disponibili solo perché ad Apple iPad Pro lanciato non è più possibile restare fermi.

Non siamo davanti ad un nuovo sistema operativo ma ad una ottimizzazione, ed in termini generali Anniversary Update e Windows Ink interessano e deludono allo stesso tempo. Area Windows Ink è una soluzione abbastanza ridicola, che ricorda un passato non troppo di successo dove non potendo modificare l’interfaccia utente del sistema operativo si adottavano launcher ottimizzati per il tocco: nel 2016, dopo Windows 8 e con una interfaccia Metro/Modern ben consolidata in ogni PC, Area Windows Ink stupisce per la sua stessa esistenza. Area a parte, Windows Ink apre invece la porta a moltissime interessanti possibilità, possibilità che però al momento non sono presenti se non di sfuggita: sono infatti più che altro un invito agli sviluppatori, sviluppatori che però negli ultimi anni non hanno mostrato molto interesse nei confronti del Windows Store.

Per quanto riguarda i Tablet PC, Anniversary Update e Windows Ink non sono quindi qualcosa di rivolto agli utenti ma sono le fiches lanciate sul tavolo di una scommessa: la scommessa di creare dispositivi funzionali e dotati di penna per ogni fascia di prezzo, dispositivi capaci di emozionare l’utente e fargli chiedere nuove applicazioni, spingendo gli sviluppatori a sviluppare. Se i digitalizzatori attivi resteranno come ora in massima parte esclusi dai Tablet PC non professionali, difficilmente Windows Ink riuscirà a generare quel “moto circolare” che potrà portare a soddisfazione e nuove applicazioni. Le basi ci sono: ora sta a Microsoft renderle solide.

Articolo di Tablet PC Italia

8 comments

  1. Ottimo articolo come sempre, molto onesto soprattutto. Segnalo che l’appena presentato Galaxy Note 7 ha una tecnologia Wacom (non si capisce se EMR o no) con 4096 punti di pressione e “50ms di lag input”. Che questa fantomatica Gen 13 sia arrivata per prima su Android che su Windows?
    Che tristezza vedere una tecnologia così avanzata su uno schermo da 5.7 pollici… Davvero insensato

    1. Il Galaxy Note 7 usa tecnologia Wacom EMR, la penna è troppo sottile (e resistente all’acqua) per contenere batterie. Interessante che siano arrivati a portare 4096 livelli di pressione anche su questa tecnologia, di fatto hanno annullato la differenza con la Wacom Cintiq.

    1. Sì, le funzionalità Windows Ink sono compatibili con qualsiasi tecnologia, possono essere anche usate con le dita sugli schermi capacitivi.
      Poi ovviamente più la tecnologia è avanzata e più la penna è complessa e più cose si possono fare.

  2. L’articolo è molto interessante e sopratutto ben approfondito. Mi chiedo se possiate aiutarmi, Io ho un laptop e utilizzo una tavoletta grafica, so che per chi ha un touchscreen il righello si gira con due dita, ma con il touchpad non riesco a farlo funzionare. Windows Ink non ha una guida che mi illumini, vi prego aiutatemi voi

    1. Windows Ink è pensato più che altro per il tocco, ma si può usare anche con mouse e tastiera. Per ruotare il righello senza avere uno schermo touch si può usare il mouse (a patto che sia dotato di rotellina di scorrimento verticale) o il touchpad del PC portatile (a patto che sia multitouch e supporti i gesti di scorrimento verticale). Per ruotare il righello è sufficiente (con il mouse o il touchpad) posizionare il cursore su di esso (essenziale, altrimenti non funziona) e scorrere (la rotellina del mouse o le due dita sul touchpad) in alto e in basso.

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