HP Spectre 13 x360: Recensione introduttiva

RUMOROSITÀ E TEMPERATURE

A differenza di altri prodotti che sfruttano i molto meno potenti – ma anche molto più attenti all’autonomia – processori Intel Core M che possono operare senza raffreddamento attivo, il nuovo HP Spectre 13 x360 vanta processori Intel Core i5 e Core i7 di quinta generazione con un TDP di 15 W.

Lo Spectre x360 riesce, in base a primi test, a dimostrarsi decisamente silenzioso, con la ventola di fatto non udibile in situazioni normali e anche in caso di test prestazionali prolungati la velocità non è mai diventata tale da risultare fastidiosa.

Dal punto di vista delle temperature, anche queste non si sono rivelate particolarmente alte, anche se va senz’altro detto che il sistema, dotato di scocca metallica, sfrutta la scocca stessa per raffreddarsi e che quindi questa è progettata per scaldarsi in modo maggiore rispetto alla media. Si tratta comunque di temperature molto più che accettabili anche in un maggio caldo, e totalmente concentrate nella parte sinistra della base, in prossimità del processore e della ventola.

VOTO PARZIALE: 8/10. Dai primi test lo Spectre 13 x360 si dimostra decisamente silenzioso e ragionevolmente ben raffreddato anche sotto sforzo: la potenza superiore non sembra richiedere un tributo da questo punto di vista.

AUTONOMIA

Dal lato autonomia lo Spectre 13 x360 riesce a stupire, sbalordire e lasciare increduli. Dai primi test abbiamo potuto osservare che, in un normale utilizzo Office con WiFi acceso, il nuovo convertibile di Hewlett-Packard riesce a superare senza alcuna difficoltà le undici ore reali di autonomia.

Questi risultati sono donati dal processore ma soprattutto dalla vasta batteria da 56 Wh, capace di occupare da sola il sessanta percento della superficie interna del Tablet PC.

VOTO PARZIALE: 9/10. Undici ore reali di autonomia con una macchina dotata di processori potenti: l’HP Spectre x360 riesce a far dimenticare all’utente che la batteria non è sostituibile e permette di lasciare l’alimentatore a casa.

PERSONALIZZAZIONE SOFTWARE

Come normale, HP ha riempito il disco dello Spectre x360 di numerose applicazioni più o meno in prova- dalle varie HP Connected Music e HP Connected Photo fino a SnapFish, WildTangent e Booking.com, passando per il pessimo ed invasivo McAfee Intel Security.

A parte l’antivirus, comunque in prova per trenta giorni e facilmente disinstallabile, le applicazioni pre-installate hanno il vantaggio di non rovinare o influenzare l’esperienza utente e, fino a quando non sono attivate, restano come semplici icone in mezzo alla massa.

Sempre degne di lode, invece, sono le applicazioni di gestione degli aggiornamenti (HP Support Assistant), che in modo semplice, non invasivo e decisamente “a prova di idiota” accompagna l’utente in un sistema sempre aggiornato.

Sicuramente degno di segnalazione è infine il “Software gestione HP Active Pen” (HP Active Pen Control Software), che stranamente non viene proposto pre-installato ma risulta disponibile sul sito HP come download opzionale. L’applicazione si riassume in una finestra che permette di personalizzare i pulsanti laterali della penna, consentendo all’utente di scegliere quali particolari azioni attivare alla pressione dei pulsanti. HP Stylus Control per penna Synaptics

Per impostazioni base di Windows, i pulsanti della penna attivano la funzione “tasto destro del mouse” e “gomma” – sullo Spectre x360 l’utente ha ora la possibilità di variare queste impostazioni all’interno di una lunga lista.

VOTO PARZIALE: 8/10. Come sempre, HP è ben lontana dal fornire un sistema operativo pulito – ma se non altro, la quasi totalità della applicazioni è utile o non si fa notare. Stranamente una delle applicazioni più interessanti ed esclusive, quella che permette di personalizzare i pulsanti della penna Synaptics, non è preinstallata.

ALTRI PICCOLI PARTICOLARI

Nonostante non sia dotato di audio Beats o Bang & Olufsen (cosa abbastanza insolita, visto che modelli tecnicamente inferiori come i Pavilion x360 ed Envy x360 hanno questi altoparlanti) lo Spectre 13 x360 riesce ad avere un audio solido e piacevole.

Particolare è la scatola, che come in altri prodotti “premium” è doppia: all’interno della scatola di cartone “da trasporto” si trova, ben protetta da poliuretano, una seconda scatola più compatta e curata esteticamente, che integra, oltre alla manualistica base, anche un piccolo panno in microfibra per la pulizia dello schermo. Non sono presenti accessori – con tre porte USB a piene dimensioni, due uscite video e una autonomia sorprendente, non servirebbero.

Piacevole anche l’alimentatore, compatto anche se in modo non estremo – si tratta infatti dell’alimentatore normale da 45 Watt di HP, che carica in modo completo il Tablet PC in poco meno di tre ore.

VOTO PARZIALE: 7/10. Dotato di un buon audio anche se non vanta marchi particolari, lo Spectre 13 x360 si presenta ottimamente dal lato estetico anche solo con la scatola.