Microsoft presenta Surface Book, inaspettato ibrido con GPU dedicata

Insieme al nuovo Surface Pro 4, a New York Microsoft presenta a sorpresa anche il nuovo Microsoft Surface Book. Si tratta di un ibrido potente e versatile con schermo in 3:2, supporto alla penna e scheda video dedicata integrata nella tastiera.

Basato sui nuovi processori Intel Core i5 e Core i7 di sesta generazione opzionalmente affiancati da una scheda video dedicata Nvidia GeForce, il nuovo Surface Book è il primo Surface senza sostegno integrato e tastiera ultrasottile, che prende il meglio dei Surface Pro elevando la potenza e le potenzialità.

Assolutamente inaspettato, il nuovo dispositivo basato su uno schermo da 13,5 pollici con risoluzione 3000×2000 è qualcosa di assolutamente unico nello scenario attuale. Guardando al solo tablet, che a parte il jack audio da 3,5 mm risulta completamente privo di porte, dentro la scocca in lega di magnesio sono accolti processore, disco SSD (fino a 1024 GB) e RAM (fino a 16 GB); presente anche il digitalizzatore attivo N-Trig (la nuova Surface Pen sarà inclusa nella confezione).

Come anche il Surface Pro 4, i processori sono dual-core della serie -U, che richiedono un raffreddamento attivo ma che permettono una autonomia dichiarata di dodici ore grazie anche alla seconda batteria inclusa nella tastiera.

Microsoft Surface Book

Tastiera (retroilluminata) che riprende materiali e forme – ma che accoglie una scheda video dedicata Nvidia GeForce, qualcosa di unico su un dispositivo ibrido – ed aumenta la connettività aggiungendo due porte USB 3.0 a piene dimensioni, una uscita video miniDisplayPort e un lettore di schede SD. La scheda video integrata nella tastiera permette un uso in mobilità in modalità risparmio energetico, ma anche la possibilità di avere la potenza in caso di bisogno – la tastiera può infatti essere agganciata nelle due direzioni e la scheda video Nvidia utilizzata anche in modalità tablet. Schermo e tastiera si agganciano tra di loro mediante un blocco meccanico “muscle wire”.

Microsoft Surface Book

In modo simile al Surface Pro 4, la connettività è stata artificiosamente limitata e risultano assenti sia le nuove porte USB-C sia la connettività WWAN. Le specifiche tecniche complete del nuovo Surface Book mostrano:

  • Processore Intel Core i5 o i7 di 6a generazione
  • Scheda video integrata Intel HD520
  • Scheda video dedicata NVIDIA GeForce (opzionale con Core i5)
  • 8 o 16 GB di memoria RAM
  • Dischi SSD da 128, 256, 512 o 1024 GB
  • Schermo PixelSense da 13,5 pollici (3000×2000)
  • Digitalizzatore N-Trig
  • 2x USB 3.0, miniDisplayPort
  • WiFi 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.0
  • Dimensioni: 31 x 232 x 13 mm (22,8 mm con tastiera)
  • Peso: 1516 grammi con tastiera

Microsoft Surface Book

Il nuovo Surface Book verrà lanciato negli USA a il 27 ottobre, ad un prezzo di partenza di 1499 dollari; al momento non è prevista la commercializzazione in Italia. La nuova stazione di espansione sarà utilizzabile anche sul Surface Book, permettendo così un veloce aggancio a due schermi esterni con risoluzione 4K.

Articolo di Tablet PC Italia

26 comments

  1. Che mostro, davvero meraviglioso! La mancanza di WWAN in un portatile si sente meno, secondo me, quindi come connettività va anche bene, solo mi chiedo se, su un dispositivo tanto laptop da non avere porte se non sulla tastiera abbia senso lo schermo staccabile.. non era meglio un convertibile, a questo punto, che sarebbe risultato più leggero e meno soggetto a ribaltamenti, oppure aggiungere una USB-C che funzioni anche per la ricarica sulla parte tablet? E poi, il processore sei sicuro sia un serie U? Perché io avevo letto che fosse un quad core!
    Comunque, se non avessi limiti di spesa, sarebbe il mio portatile ideale: potente, abbastanza leggero, con uno schermo grande e una tastiera di livello adatta a scrivere codice, ma con un vero digitalizzatore e la flessibilità del 2 in 1.
    Grande Microsoft! 😀

    1. La scheda video Intel HD520 è presente solo sui modelli dual-core. Microsoft non ha fornito dettagli, ma con un processore quad-core viene richiesto un raffreddamento di grosse proporzioni che non potrebbe essere inserito in una macchina così sottile.

    2. Le porte una volta staccato ci sono, sono nella parte inferiore dello schermo, quindi nascoste nell’uso tablet. Lo hanno detto durante la presentazione @Tablet PC Italia

      1. No, dalle immagini e dai video si vede chiaramente che nella parte inferiore ci sono solo tre connettori proprietari ultrasottili e due agganci meccanici. Audio a parte, la connettività cablata è tutta sulla tastiera

        1. Devo aver sicuramente sentito male allora… Comunque, aspetto una comparativa tra questi nuovi n-trig (che dicono migliorati), wacom e la Apple Pencil, se possibile! Sono curioso di capire se effettivamente siano riusciti a fare il ‘miracolo’ come sostengono

  2. C’erano quasi riusciti a fare la perfezione assoluta a parte il prezzo ma secondo me hanno rifatto l’ennesima caxxata….
    Potevano e dovevano mettere un modulo lte,poi non vedo l’utilità del surface book di usarlo in modalità tablet perchè è castrato essendo privo di porte usb,dovevano aggiungere anche e soprattutto un usb type-c.
    L’unica soluzione sarebbe stata fare solamente il surface pro 4 completo di tutto,con la tastiera del surface book acquistabile come accessorio,con mudulo lte,con usb type-c,la calamità della penna è posta sul lato sbagliato infatti sembra quasi che sia stato fatto esclusivamente per mancini.Fanno grandi progetti e poi si perdono in un bicchiere d’acqua e non riesco a capire il perchè.

    1. La calamita per la penna credo sia su entrambi i lati, ma anche se così non fosse sarebbe comunque il lato giusto, visto che in modalità tablet usi lo schermo al contrario.
      Ma soprattutto “il Surface Pro 4 completo di tutto” non avrebbe avuto senso: è troppo pesante per poter essere tenuto in equilibrio da una tastiera, anche perché l’aggancio comporta un aumento di peso e dimensioni che il Surface Book compensa spostando la batteria nella tastiera ma che il Pro dovrebbe tenersi; questo significa che la “versione Clipboard” del Book è un’aggiunta, pensata per potersi portare in giro con facilità un tablet dal peso decente, ma è prima di tutto castrato dall’autonomia limitata necessaria a contenere il peso, per cui la mancanza di porte diventa secondaria…
      Allo stesso modo la mancanza di LTE e USB-C è veniale, secondo me, nel senso che ormai i router WiFi portatili sono anche più comodi dei moduli 3/4G integrati, mentre con la USB-C non puoi fare nulla che non puoi fare già con le altre porte, se non combinarne molte insieme, che sarebbe stato comodo avere sul tablet (se non altro per poterlo ricaricare anche da solo in caso di bisogno) ma che non ha senso sia un deal-breaker

  3. La mancanza di WWAN si sente eccome dato il prezzo esagerato del prodotto sembra quasi un obbligo che ci deve essere.Poi non capisco la cavolata della penna che non ci sono problemi se anche fosse a sinistra….e se volessi usare la penna quando ho la tastiera collegata?Lo ribalto???Quad core?Questo è un dual core!!!!La tastiera come accessorio ci stava tutta e non si ribaltava perchè si usava con la stampella come si usa quella in dotazione.Non solo microsoft spara prezzi allucinanti ma c’è pure gente rinco…. che la elogia.

    1. Trovami un ibrido migliore e lo elogerò di più, promesso.
      Prima trovamelo, però, poi parla.

      1. Non è che ci vuole molto.A contrastare il surface pro 4 c’è il lenovo miix 700 che costa quasi la metà.Mentre per il surface book c’è il lenovo yoga con nvidia ge force e ti dirò di più…sul lenovo puoi tranquillamente cambiare ssd senza mandarlo in assistenza…

          1. Che o sei un troll o non ci capisci una mazza. In ogni caso, che credi di avere la verità in tasca.

          2. Io dico solo come stanno le cose e non faccio proprio il sapientone.il problema è che la gente sogna come i bambini e dicono bello questo bello quello ma non se lo possono permettere…

          3. E tu te lo puoi permettere? E chi ti dice che io non me lo possa permettere?
            In ogni caso, dare del rincoglionito a chi non la pensa come te non è fare il sapientone, hai ragione, è fare il cafone 😉

          4. Fabrizio, calmiamo gli animi e manteniamo un comportamento civile. Troll e attacchi non sono tollerati in alcun modo.

          5. allora se te lo puoi permettere penso che te ne abbia gia ordinato uno.No?Non l’hai ordinato?E perchè?Non eri te che dicevi wow?Io perchè dovrei comprarlo se lo disprezzo?Forse ora capisco anche che la gente oltre ad essere rincoglionita non riesce nemmeno ad essere coerente.

        1. Ok, ma sul Surface Pro 4 hai una stazione di ancoraggio, non presente nel Miix 700. Sono tentatissimo dal Pro 4 ma senza WWAN sarei seriamente nei casini, e allo stesso modo sarei nei casini senza una dock degna di questo nome.

          1. Non vorrei dire cavolate ma mi pare che la stazione di ancoraggio ci sia come accessorio sul miix 700.Comunque non sto dicendo che il surface pro 4 non sia un prodotto valido ma soltanto che dato il prezzo esagerato doveva essere compreso di tutto,anche di modulo WWAN.Per questo credo che si digerisca meglio il prezzo del lenovo miix 700.

          2. Condividiamo la stessa opinione. Purtroppo, però, le mancanze sono diffuse… ancora una volta il prodotto perfetto deve essere creato (e dire che in questo giro forse sarebbe bastato non castrare pochi modelli).

          3. Vero.Comunque penso che le mancanze siano e sono sempre state uno stratagemma per accaparrarsi varie fette di mercato.

          4. Scusa, Giacomo, ma perché per forza il WWAN e non un router portatile? Mio padre ne ha uno che dura tranquillamente 6 ore, so che non è altrettanto comdo ma neanche scomodo, lo tieni in borsa e basta.

          5. Per come lavoro io, un dispositivo esterno è molto più scomodo; finirei per lasciarlo nella borsa sbagliata o nell’abito sbagliato, ritrovandomi senza connettività in caso di bisogno. E poi il modulo interno è più comodo, non deve essere ricaricato e spesso avendo antenne migliori offre una connettività superiore.

          6. Immagino sia una questione di uso… però continuo a non riuscire a considerarlo più di un peccato veniale, sorry.

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